Abbiamo già parlato in qualche precedente articolo della nuovissima parete INWALL, presentata alla fiera di ORGATECH 2016 in occasione del decimo anniversario di attività di grandissimo successo Vetroin. Si tratta di una parete in vetro strutturale rivoluzionaria, a filo esterno in 85 mm di spessore, con un fissaggio, tre lastre, profili in alluminio ad incastro senza collanti. Possiamo tranquillamente affermare che INWALL supera i limiti degli adesivi tradizionali ed anche quelli del vetro, garantendo un fissaggio stabile nel tempo e indipendente dalle condizioni ambientali.
Quali sono gli elementi che compongono quindi questa parete divisoria in vetro?
* IL LIVELLATORE progettato per garantire una tenuta strutturale e una regolazione micrometrica in fase di installazione;
* IL COMPENSATORE che consente ulteriori regolazioni dei profili, ammortizzando gli assestamenti strutturali dell’edificio ed anche le sollecitazioni in fase sismica;
* LA GUARNIZIONE DI BASE tra i pannelli di vetro e i profili orizzontali;
* LA GUARNIZIONE STRUTTURALE che si incastra in un’apposita fresatura realizzata nel vetro, è proprio questo incastro ad assicurare la tenuta senza i collanti;
* IL CONNETTORE VERTICALE ovvero una guarnizione che allinea ed unisce le lastre senza impiego di collanti, lo strumento attraverso il quale noi abbiamo una continuità visita unica, a scomparsa.
Il compensatore, la guarnizione strutturale e il connettore verticale di INWALL sono in corso di brevetto. Questa è la certificazione che nessun’altra parete al mondo in vetro ha le stesse caratteristiche, l’unicità è firmata Vetroin.