Sappiamo tutti bene che Gennaio è sempre stato il mese dei buoni propositi. Mangiare meglio, essere più produttivi a lavoro e puntare verso i nuovi obiettivi con più energia e voglia di mettersi in gioco. Non tutti però nella frenesia delle scadenze da ultimare, hanno avuto tempo di fare delle previsioni su che cosa il 2019 ci riserverà. Ecco quindi un piccolo trucco per poter ingannare il tempo: utilizzare il Capodanno cinese di inizio Febbraio per fare il punto della situazione e stilare finalmente la nostra lista dei buoni propositi.
La prima regola per stilare un impeccabile lista dei “To do” è senz’altro quella di ascoltare le proprie necessità, cercando di eliminare ciò che nuoce al nostro benessere, per poterci concentrare sugli aspetti che invece possono apportare miglioramenti nella nostra quotidianità.
Sappiamo bene quanto l’ambiente in cui siamo immersi quotidianamente possa influenzare questo stato di benessere o malessere. Ecco quindi alcuni consigli dal mondo dell’arredamento da incorporare nella nostra lista dei buoni propositi, per poter vivere un anno positivo e ricco di successi.
Per poter migliorare il nostro stato psico-fisico è senz’altro utile andare ad agire sull’ambiente che ci circonda, per cercare di renderlo il più accogliente possibile. Facciamo un test! Visualizzate nella mente un paesaggio che trovate rilassante, un luogo che vi faccia sentire a proprio agio. Ora confrontatelo con l’immagine dei luoghi in cui trascorrere la maggior parte del vostro tempo, magari l’ufficio o lo studio di casa. Quali sono le differenze che notate in queste due immagini? I colori più vivi e gli spazi più aperti o ancora il silenzio e la quiete del vostro paesaggio ideale contro l’atmosfera angusta e chiusa del vostro ambiente di lavoro? Bene, ispirandovi a questa immagine dovrete cercare di renderla concreta, servendovi della vostra stanza e trasformando il sogno in realtà. Il primo passo per modificare lo spazio a vostra disposizione è quello di munirvi dei giusti complementi d’arredo.
L’arredamento in vetro può essere un ottimo alleato in questa battaglia al benessere.
L’arredo in vetro è senza dubbio la scelta migliore se si cerca di combattere il senso di chiusura che inevitabilmente si viene a creare al’interno di una stanza. Per quanto ad esempio il nostro ufficio possa essere ampio, ciò che viene inserito al suo interno porterà necessariamente a percepire lo spazio in maniera limitata.
L’utilizzo di un arredamento in vetro aiuta a contenere tale chiusura, moltiplicando visivamente la grandezza dell’ambiente e collaborando allo sviluppo di un’atmosfera rilassante che stimoli la creatività. Le caratteristiche principali dell’arredamento in vetro permettono infatti:
– una maggiore filtrazione di luce nella stanza
– l’assenza di vibrazione da parte dei colori
– la possibilità di rimodernare l’ambiente quando si desidera
Le proprietà del vetro permettono infatti di sfruttare quanto più possibile la luce proveniente dall’esterno, senza che si creino zone d’ombra che restringano ulteriormente lo spazio e contemporaneamente di non disturbare la nostra concentrazione perché non presenta un colore che possa influenzare il nostro umore. La vibrazione che infatti presentano i colori può sì agire positivamente sul nostro corpo, ma può anche diventare un elemento di distrazione che diminuisce la nostra produttività. In ultimo proprio perché neutro, l’arredamento in vetro permette un cambio di look dell’ufficio ogni qual volta si desideri rinfrescarlo.